Uno Champagne Monocépage da pinot nero. Sapido e di gran carattere, croccante, esalta la complessità e la fragranza acquisita da una lunga permanenza sui lieviti.

Da solo Pinot Nero su suolo argilloso sabbioso e piante di 30 anni di età.

Pressatura diretta delle uve, fermentazione spontanea in vasche d’acciaio einox e barriques usate. Affinamento negli stessi contenitori fino all’estate. Imbottigliamento e aggiunta di zuccheri per la rifermentazione. Sboccatura dopo 84 mesi.

Bottiglie prodotte: 3110.

Ci troviamo nella Valle della Marna. Charlot Père et Fils è una piccola Maison a gestione famigliare a Chatillon sur Marne.

Pierre Charlot prende in mano la gestione dei 4,5 ettari dell’azienda nel 2009 e si lascia influenzare dalla filosofia biodinamica da Pierre Masson. 

I vigneti sono tutti con esposizione a sud e le piante, suddivise tra Pinot Meunier per la maggior parte, Chardonnay e Pinot Noir, hanno un’età media di 30 anni. 

Le fermentazioni sono tutte rigorosamente spontanee ed iniziano in acciaio inox per poi spostarsi in barriques usate. Dopo il termine della fermentazione i vin clairs restano a contatto con le fecce fini fino all’0estate successiva alla vendemmia.

Tutti gli Champagne di Charlot non contengono solfiti aggiunti e riposano sui lieviti per un minimo di 3 anni, fino ad arrivare a 8 per i millesimati.